L’orso
Il film del 1988 di Jean Jacques Annaud ha per protagonisti due orsi e, con una parte minore, anche due uomini. Il parlato è dunque limitatissimo ma non se ne sente certo la mancanza dato che il film, tratto dal romanzo The Grizzly King di James Oliver Curwood, coi suoi paesaggi montani e la bravura degli orsi è davvero notevole. E’ la storia di un cucciolo che rimane orfano e viene adottato da un maschio adulto, poi ferito da due cacciatori. Lo svolgimento è molto avvincente e con un finale degno di più riflessioni sul mondo animale e umano.
Il film è costato moltissimo anche perché per far lavorare gli orsi che, anche addomesticati sono comunque pericolosi, ci sono voluti molti specialisti e una grande pazienza nell’aspettare l’inquadratura che mettesse d’accordo il tempo atmosferico con il lavoro degli animali, che avevano varie contro-figure.
Un’altra visione degli orsi è data dal Museo degli Orsanti