Canzoni di Jacques Brel in italiano
Forse i più giovani non conoscono quello straordinario cantautore di lingua francese e origini belghe Jacques Brel che, parallelamente a Georges Brassens, dagli anni cinquanta ai settanta ha scritto e interpretato canzoni di insuperabile poesia su temi originali e profondi. I nostri migliori cantanti vi si sono ispirati per le proprie creazioni e hanno cantato la versione italiana delle più celebri. Fabrizio de André deve molto ai due artisti, anche se ha cantato solo Brassens. Invece Gino Paoli, Franco Battiato, Herbert Pagani, Giorgio Gaber, Bruno Lauzi, Ornella Vanoni, Patty Pravo e altri hanno alcuni dei pezzi più significativi di Jacques Brel, nel loro repertorio. Nel programma “L’idealista” di Radio Tre sono state recentemente proposte le interpretazioni dei primi cinque artisti citati più sopra, che hanno ottenuto risultati ragguardevoli, permettendo a chi non conosce l’opera di Brel, di comprenderne lo spirito anche quando i testi non sono fedeli nella lettera. E’ il caso di Herbert Pagani che al posto di “Le plat Pays” (il Paese piatto) ha cantato “Lombardia”, che a noi italiani, nella Pianura Padana in inverno può ricordare il Belgio di Brel, celebrato magnificamente. Ci ha dato così una canzone che parla di una nostra regione in modo ben diverso da quello più folclorico a cui di solito appartiene questo genere.
Potrete ascoltare in streaming o scaricandone il podcast a questo indirizzo https://www.raiplayradio.it/programmi/lidealista/archivio/puntate le cinque belle interpretazioni che spero vi diano il desiderio di conoscerle in originale. Per saperne di più su Jacques Brel e su Georges Brassens, il primo pieno di passione e il secondo, maestro di sottigliezza, potete leggere rispettivamente l’articolo Canzoni ad alta umanità: Brel e Canzoni ad alta umanità: Brassens.