Natura divina – pensare per immagini
L’immensa riserva immaginativa della natura, emerge dalla solitudine, nel silenzio
…in sintonia con la sua realtà profonda, che fa rendere conto di quanto essa sia stata, fin dall’inizio dell’esistenza, il metro ed il modello di ogni espressione umana, perché sempre intorno e dentro ciascuna creatura vivente.
Il suo fascino ci tocca, come espressione fisica dell’armonia, manifestazione tangibile di quell’equilibrio che continuamente deve essere ricreato fra elementi opposti, che chiamiamo bellezza.
…Quella virtù che ci apre alla gioia, ci dà respiro ed energia, forza ed emozione, la stessa che proviamo quando nella nostra vita sappiamo dare le giuste proporzioni alle dinamiche contrastanti in continuo movimento.
E’ la mia intima forza, quella che viene alimentata attraverso lo sguardo: la forza di un’autonomia irrevocabile, ma piena di tenera attenzione per il mondo che esce dall’oscurità della non-conoscenza per trasformarsi in amorosa, enorme, multiforme casa.
E’ il risultato di due lunghi viaggi in America Latina, un’esplorazione del senso dell’esistenza ricercata e riconosciuta nelle forme e i colori, linguaggio della natura, l’unico che tutti abbiamo la possibilità di capire perchè…
…condividiamo la sua stessa essenza, la sua stessa intelligenza e saggezza, benché spesso il buio dell’inconsapevolezza ce lo nasconda.
Essa è nostra madre e nostro padre, perché è da lei che veniamo e in lei ci riconosciamo, sintetizzati in complesse creature, risultato dello straordinario incontro fra minerale e vegetale, animale e divino.