alberi monumentali dell’Emilia/Romagna, provincia di Parma
Nel Parco Ducale di Parma ci sono vari PLATANI fra cui entrando dal lato verso il torrente Parma sulla sinistra ce n’è uno davvero notevole con circonferenza oltre i 6,50 metri e l’altezza di oltre 40. Nel prato davanti al palazzo della Pilotta, dall’altra parte del torrente, c’è un CEDRO DEL LIBANO ultracentenario con i rami bassi molto lunghi, alto 18 metri e con una circonferenza del fusto di 5 metri circa. Nel piccolo e fitto di piante Orto Botanico si trova un GINKGO BILOBA maschio piantato nel 1790, in cui era stato innestato un ramo femmina. Circonferenza del fusto circa 5 metri alto 20 metri
Nel parco della reggia di Colorno, allo sbocco della bella galleria di carpini, si trova una ZELKOVA carpinifolia del 1840, col tronco della circonferenza di circa 4 metri e mezzo. Alla base del tronco si vede una linea orizzontale netta, al di sotto della quale cresce il muschio. Rivela il punto in cui un olmo nostrano è stato innestato, quando era un arboscello, con un olmo del Caucaso, qual’è la Zelkova. Gli olmi erano alberi molto diffusi in Italia fino ad una sessantina d’anni fa. Poi un coleottero importato dall’America con legname infetto, ha sterminato gran parte di questi begli alberi.
Seguendo il sentiero fra gli alberi che si trova sulla sinistra della reggia, avendola alle spalle, si trova presto una grande QUERCIA FARNIA, molto alta e dal tronco imponente. Altre sono distribuite nell’insieme.
A nord di Collecchio c’è la Corte di Giarola, antico edificio rurale, ora sede del Parco del Taro. Dietro la chiesa ci sono due magnifici BAGOLARI col tronco dalla circonferenza di circa 5 metri ed un’età di almeno 200 anni. Molto suggestivo il percorso nel parco e, nella bella stagione, al museo. I bagolari hanno radici tanto possenti da essere chiamati “spaccasassi”. Il tronco è liscio con corteccia grigia, mentre le foglie a penna d’uccello seghettate in autunno diventano di un bel giallo luminoso. I frutti, ciliegine nere e farinose, sono buon cibo per gli uccelli.
Nel giardino del castello di Soragna c’è un enorme e bellissimo NOCE NERO di 270 anni, alto 40 metri e con una circonferenza del tronco di oltre 6 metri, che si può vedere guardando attraverso il cancello del parco sul retro. E’ il più grande d’Italia.
A Monticelli Terme in via Monte, sul lato opposto alla chiesa si trova un notevole ROVERE col tronco dalla circonferenza di circa 5 metri.