SI PUO’ FARE
Il film del 2008 di Giulio Manfredonia (con Claudio Bisio, Anita Caprioli, Claudio Battiston, Andrea Bosca) tratta con delicatezza ed umorismo il tema di come offrire una vita più degna ai malati di mente. Dopo la legge Basaglia del 1978 che aveva chiuso i manicomi, erano state create delle cooperative di lavoro per impegnare gli interessati in attività che, però, davano loro ben poca soddisfazione. Si trattava in realtà di un’elemosina, di assistenzialismo verso chi era ritenuto del tutto incapace di responsabilità. Invece, prese per il verso giusto, anche le persone più imprevedibili possono vivere riducendo al minimo indispensabile l’assunzione di farmaci, attingendo invece alle risorse interiori, sempre in attesa di una buona occasione.
Questo è stato dimostrato prima di tutti da una cooperativa di Pordenone, alla quale ne sono seguite molte altre, a cui questo film si ispira.
I “normali” spesso sfogano la propria insoddisfazione tentando di controllare e frenare gli altri. Sono disposti a compatire e ad offrire elemosine, vedendo molto sfavorevolmente ogni autonomia, proprio perché loro stessi ne hanno poca.