Uccello indicatore, campione d’ingegno
uccello indicatore – foto da Wikipedia
In Africa vive un tipo d’uccellino piccolo come un passero, che da chissà quanti millenni si è alleato con un genere particolare di tasso, per trovare il suo cibo preferito. Il piccolo mammifero, che di solito mangia animaletti, uova e anche serpenti, ha una passione per il miele. L’uccellino, invece, trova deliziose le larve delle api. Nessuno dei due potrebbe soddisfare facilmente da solo le proprie preferenze ma, con l’aiuto dell’altro, ci riesce. Così, quando l’uccellino vede un tasso, inizia a cinguettare in modo da fargli capire che ha avvistato un alveare dentro un tronco d’albero o in una cavità della roccia. Quando si accorge di essere stato inteso, comincia a volare verso la destinazione, fermandosi se necessario, per non farsi perdere di vista. Raggiunto il punto adatto, si posa nelle vicinanze e cinguetta con una diversa tonalità per annunciarlo. Allora, il tasso prende i favi di miele senza troppo preoccuparsi delle punture, dato che è ben protetto dalla spessa pelliccia ispida. Lecca il miele, ma lascia le larve per l’uccello indicatore che, tutto soddisfatto, alla prossima occasione si rende utile allo stesso modo.
Un simile comportamento è stato notato anche dagli uomini delle foreste e delle savane, che hanno fatto capire all’uccellino di gradire questo tipo di collaborazione. Così, l’astuto uccello si è assicurato due alleanze davvero originali, senza perdere la sua libertà.
Estratto dal mio libro ANIMALI, FAVOLOSE STORIE VERE
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